"THE PERSON for THE PERSON"

Ehh si certo, NON si tratta proprio piu' di " far ALLOGGIARE " o  soggiornare al di la' di una   "residenza" diversa dalla propria  quotidiana...

MA QUANTO C'E' davvero dentro questa parola OSPITALITA'? 

e dentro quella dell’accoglienza? 

..TANTISSIMO QUANTO NON SEMPLICISSIMO ESPRIMERLO IN PROFONDITÀ'  A PAROLE...CI VIENE MOLTO MEGLIO IN AZIONI, NON È VERO?

Personalmente credo in una combinazione e incontro  necessario  dove senz'altro le tante  sfumature della relazione e rapporto umano e professionale  si  debbano fondere con forza  verso la realizzazione di desideri - 

- LA PERCEZIONE DEL VALORE  DEL POSTO LUOGO / DESTINAZIONE / STRUTTURA DI OGNI TIPOLOGIA TRA  TERRA E MARE, si materializza con la consapevlezza della "persona PER la persona" in quell'incrocio d' accoglienza dove  si allineano tutti i protagonisti..

SI in primis certo l'attore principale resta l'ospite/visitatore, ma altrettanto protagonismo da parte di tutta la "troupe" che attenziona GIORNALMENTE i suoi desideri e anticipa i suoi bisogni,dentro e fuori/prima e durante / e soprattutto DOPO lungimirantemente

RITUALI "di casa nostra" che vi vengono consegnati  dal passato, dalle  sfere del comportamento privato verso  pratiche professionali nel  presente, dove rendere TANGIBILE  quell' interscambio attivamente SLOW  volto a LASCIARSI reciprocamente QUALCOSA 

Una visione d'insieme dello "STARE e PRENDERE PER MANO" che mantiene gli orizzonti a lungo termine dell'arricchimento culturale e tradizionale, pur ben allineandosi a sistemi tecnici ed innovativi per esaltarene "le OPERSTIONS"

Servizio Vs Ospitalità - Certamente delle sfumature  oltre i profitti e servizi fino all'ospitalità rafforzando quel l'accoglienza amichevole e GENEROSA di visitatori, ospiti e viaggiatori, in linea con i principi dell'ambiente e destinazione che li sta'  accogliendo

Sempre lieto di ricevere i vs pensieri e sempre un caloroso BENVENUTO  a tutti!

Yes, of course, it is NOT anymore a  question of "staying" beyond a "residence" different from one's everyday life ...

BUT HOW MUCH IS THERE really inside this word HOSPITALITY? 

.. AS MUCH AS IT IS NOT SIMPLE TO EXPRESS IT DEEP WITH WORDS ... IT IS MUCH BETTER IN THE ACTIONS, ISN'T IT?

Personally I believe in a necessary union and meeting where certainly the many nuances of the relationship and of the human and professional relationship must merge strongly towards the realization of desires -

- THAT PERCEPTION OF THE VALUE OF THE PLACE / PLACE / DESTINATION / STRUCTURE OF EVERY KIND BETWEEN LAND AND SEA, is realized with the awareness of the "person FOR the person" in that welcoming intersection where the protagonists line up

- YES,of course the main actor remains the guest / visitor, but equally protagonist by the whole "troupe" that EVERYDAY pays attention to PERSON desires and anticipates needs, inside and outside / before and during / and above all AFTER 

RITUALS "of our house" that are delivered to us from the past, from the spheres of private behavior towards professional practices in the present, where to make TANGIBLE that actively SLOW interchange aimed at mutual LEAVING SOMETHING

An overall vision of "STAYING and TAKING BY HAND" that maintains the long-term horizons of cultural and traditional enrichment,  well allined with technical and nowdays innovative systems to enhance "OPERATIONS"

Service Vs Hospitality

- Certainly the nuances beyond profits and services to hospitality, reinforcing that friendly and GENEROUS welcome of visitors, guests and travelers, in line with the principles of the environment and the destination that welcomes them

Always happy to receive your thoughts and always a warm WELCOME to everyone!